Da Terni a San Gemini, da Ferentillo a Roma, da Salisburgo a Monaco: sono state 80 le segnalazioni che la Polizia stradale di Terni ha ricevuto di partenze in gita scolastica sottoponendo a controllo 95 mezzi.
Di questi, ben 15 non sono risultati a norma e pertanto sono stati fermati. In 15 casi le aziende hanno provveduto a sostituire i pullman. In 7 casi le gite scolastiche sono state annullate.
Gli agenti della Polizia stradale di Terni si sono presentati sui luoghi di partenza e hanno controllato sia la regolarità del conducente che l’efficienza del veicolo.
Troppo gravi le irregolarità riscontrate: dall’usura degli prenumatici, all’assenza del battistrada regolare, dalla perdita di gasolio dal serbatoio alle cinture di sicurezza difettose fino all’ultimo caso di un pullman bloccato in partenza per l’inefficienza completa delle porte di emergenza.
Contestate inoltre 40 violazioni per l’inefficienza dei dispositivi. Tra esse: il mancato rispetto dei tempi di guida e di riposo degli autisti, gli estintori scaduti, i materiali contenuti nella cassetta del pronto soccorso scaduti da lungo tempo, la mancanza di attrezzatura di sicurezza in caso di incidente.
“Gite scolastische in sicurezza” è una iniziativa congiunta del Ministero dell’istruzione e del comparto della Polizia stradale.
Le scuole non hanno l’obbligo di richiedere l’intervento della Polizia Stradale, ma la collaborazione offerta si deve intendere come un servizio a disposizione delle scuole. Le istituzioni scolastiche possono segnalare alla Polizia Stradale i loro viaggi e richiedere, prima della partenza, il suo intervento per un controllo del mezzo di trasporto e per la verifica dell’idoneità del veicolo e del conducente.
Ma i docenti possono avvalersi della collaborazione delle pattuglie anche nei momenti successivi del viaggio, nel caso in cui dovessero verificarsi situazioni che compromettano l’incolumità dei trasportati o che comunque facciano in ogni caso ritenere opportuno richiedere, attraverso i tradizionali numeri dell’emergenza, l’intervento dei Reparti territorialmente competenti.
In un’ottica di particolare collaborazione, l’intervento della Polizia stradale di Terni viene richiesto direttamente dagli istituti scolastici che comunicano gli orari di partenza e di arrivo, le tappe e la destinazione finale fino alla documentazione completa dei veicoli e del conducente perché la sicurezza stradale è divenuta una priorità ed è entrata in pieno nel percorso educativo. In molti casi sono gli stessi insegnanti a sollecitare le verifiche.