“È stata l’edizione più bella anche se lo dico tutti gli anni, ma è vero, perché negli ultimi cinque anni siamo andati sempre crescendo”.
È soddisfatto dell’edizione 2019 del Terni Film Festival Popoli e Religioni “First man”il direttore artistico Arnaldo Casali e sottolinea come il successo dell’evento sia dovuto “alla condivisione del progetto e alla squadra che si è ampliata. È stata un’edizione più condivisa.”
Non poteva non esserci almeno una pecca ed il direttore artistico la trova nella concomitanza di iniziative durante i giorni del festival.
“Probabilmente sotto il profilo istituzionale questo non viene visto come il festival di Terni, ma il festival di qualcuno e questo in parte ha penalizzato gli ingressi.”
Ma la vera nota dolente è quella finanziaria.
“Il festival si autogestisce, ha evidenziato il direttore dell’Istess Stefania Parisi, quest’anno c’è stato uno scatto forte del volontariato che ha consentito di realizzare una bella edizione, ma abbiamo un deficit di gestione. Il festival è costato 53.000 euro enti abbiamo incassato 42.500 euro. Il Ministero per i beni e le attività culturali ci ha concesso un contributo di 10.000 euro, la Fondazione Carit 17.000 ma è un finanziamento che copre anche le iniziative del 2020, dalla Regione abbiamo avuto 4.500 euro. Molta soddisfazione ci ha dato l’adesione di privati, artigiani e commercianti, che hanno contribuito in vario modo.”
Naturalmente l’auspicio è che le cose cambino e si guarda con una certa speranza alla nuova Giunta Regionale. Anche il vescovo Giuseppe Piemontese si augura “che si rilanci questa esperienza, che per il prossimo anno il festival possa svilupparsi ulteriormente. Abbiamo fiducia.”
Ma il Terni Film Festival non si ferma mai e insieme al Festival Terzo Millennio di Roma e al Religion Today di Trento ha organizzato anche il premio “Fuoricampo” che ogni anno verrà assegnato ad un’opera cinematografica italiana. Per questa prima edizione è stato scelto Pupi Avati per il film “Signor Diavolo” ed il premio sarà consegnato il 12 dicembre alla Casa del Cinema a Roma.
Inoltre, insieme all’associazione San Martino, altra iniziativa dicembrina sarà la proiezione del film “Pane dal cielo”.