A seguito del divieto di utilizzo da parte dell’Aifa delle dosi di vaccino Astrazeneca ricomprese nel lotto ABV2856, la Regione Umbria comunica che si è immediatamente attivata per inibirne la somministrazione in tutti i punti vaccinali.
Lo sottolinea l’assessore regionale alla Salute , Luca Coletto, rendendo noto che l’ultima somministrazione di dosi provenienti dal lotto ABV2856, è antecedente alla comunicazione dell’Aifa.
La Regione ha dato mandato di bloccare l’utilizzo del vaccino e di trattenere le dosi non utilizzate del lotto in questione.
Il divieto di somministrazione riguarda solo questo lotto specifico ABV 2856 dopo la somministrazione del quale (24 ore prima) è deceduto a Siracusa il sottufficiale della Marina Militare Stefano Paternò, ufficialmente morto per arresto cardiocircolatorio. Ora è stata aperta una inchiesta che stabilirà con certezza le cause che hanno determinato la morte del militare. Potrebbe infatti trattarsi di una coincidenza. Intanto però la Procura di Siracusa ha disposto il sequestro in tutta Italia del farmaco in questione.