I Cinque Stelle di Narni la mettono sulla “lotta di territori”: l’Umbria meridionale contro quella settentrionale. E lo spunto è stata la richiesta da parte della Giunta regionale guidata da Donatella Tesei di ripianare i debiti dell’Aeroporto di Perugia, che non ce la fa a decollare. Più di tutto ha fatto arrabbiare la richiesta ad ogni territorio di “fare la propria parte” per salvare l’aeroporto di Perugia dopo la fuga degli investitori.
“Non servono aeroporti più comodi di Fiumicino ma strutture sanitarie funzionanti, servizi puntuali, personale medico e infermieristico adeguato nel numero e nell’inquadramento contrattuale. Ci vogliono posti letto, non certo i sedili in prima classe. Pochi giorni fa i sindacati hanno rilanciato l’emergenza sanità nel sud dell’Umbria, non è possibile pensare agli aerei quando mancano ambulanze e ambulatori. Quando le liste di attesa per una visita costringono i cittadini a rivolgersi al privato”.
La conclusione è stata che per i Cinque stelle finanziamenti e progetto afferiscono solo all’Umbria del nord dimenticandosi quella meridionale: “e invece qui servono per ben altro, servono per costruire ospedali, fornire servizi puntuali, assumere personale che manca.”