Gran fermento all’Umberto I di Narni Centro: gli alunni hanno frequentato la scuola mattina e pomeriggio per poter organizzare la Celebrazione degli alberi, che è andata in scena oggi, in modo davvero professionale.
“Mettiamo radici per il futuro” il titolo di una manifestazione che ha coinvolto tutti gli alunni: quelli delle terze classi, alcuni improvvisati attori ed altri costumisti, insieme ad insegnanti, che hanno allestito in quattro e quattr’otto una sorta di laboratorio teatrale. Ma non è mancato il lavoro nemmeno agli alunni delle seconde, che hanno preparato cartelloni per la scenografia, le coccarde per tutta la scuola e dei bigliettini a forma di foglia da appendere all’albero delle Promesse che, per dargli un tocco più chic, si chiama the “Tree of promises” e che verrà posizionato all’ingresso della scuola. Tutti gli alunni vi scriveranno la propria promessa, il proprio impegno per un futuro verde e rispettoso del mondo che ci circonda. Ma potrà farlo chiunque lo vorrà, le foglie saranno disponibili per tutti.
E gli studenti della prima? Anche loro hanno lavorato sul rispetto del verde. E soprattutto sono stati i destinatari ideali di questa festa, in una sorta di accoglienza dei veterani ai nuovi arrivati. Un’accoglienza che ha superato le mura della scuola e l’obbligo di evitare assembramenti, grazie al collegamento tramite meet con le classi quarte e quinte delle primarie di Narni Centro e Santa Lucia e con i genitori. È già dallo scorso anno, infatti, che la scuola vorrebbe riaprirsi al mondo esterno ed ha scelto di farlo attraverso i canali social: sulla pagina Facebook Scuole Medie IC Narni Centro (Scuole Medie IC Narni Centro – Home | Facebook) e su quella Instagrammedieincentronarni (https://www.instagram.com/medieincentronarni/), è possibile vedere alcune delle attività della scuola Umberto I, ma anche di quelle delle sue “colleghe” di Otricoli e Calvi, tutte dello stesso istituto comprensivo.
La festa si è aperta con gli alunni che cantavano l’inno “sociale”, un inno che racconta la bellezza della scuola, ricordando tutti gli spazi che ogni giorno vengono vissuti con il sorriso dagli studenti, dall’orto al campo sportivo, dalle pareti colorate, dove campeggiano poesie su Narni, alle lingue straniere che vengono insegnate (inglese, francese, tedesco e nei laboratori pomeridiani, latino) con la città che fa da cornice.
Per chiudere la manifestazione, alle classi è stata assegnata una porzione di “Urbano, l’orto in primo piano”, il nuovo spazio verde inaugurato ad ottobre, insieme al campo sportivo. Saranno gli alunni, dunque, a prendersi cura di questo fazzoletto verde della scuola, con un calendario che coinvolge tutti, in modo che ciascun alunno possa accudire alberi e fiori ed essere responsabile e protagonista della loro crescita.