Il progetto parte ancora dall’edicola di Martina Francescangeli in Piazza Garibaldi a Narni: per il secondo anno di seguito ha messo in atto l’iniziativa “Regalo sospeso”, una forma di “accumulo” di doni da portare a chi non ne avrà per le feste.
Una delle destinazioni privilegiate è stato il “Porto Riparato”, che si trova al Beata Lucia, una “casa” per minori soli e con mamma.
Da Martina sono infatti arrivati sotto il suo albero di Natale i regali offerti da cittadini e varie associazioni e attività del territorio. L’Associazione “Ternicolcuore” ha donato ai ragazzi addirittura un bigliardino e offrirà a tutti gli ospiti del “Porto Riparato”, una cena per la notte di San Silvestro.
I doni che si trovano sotto l’albero di Martina nei prossimi giorni li porteranno in Pediatria, al Baobab e al Centro di Neuropsichiatria infantile.
Inoltre quest’anno l’Associazione lotta contro il cancro di Narni ha letteralmente riempito di doni gli ospiti, dai più piccini ai più grandi.