“Il Signore oggi risplende su questa assemblea e sulla nostra chiesa attraverso l’invio del nuovo vescovo, Francesco Antonio, dono natalizio per la chiesa, per i parenti, per gli amici. Questa rinnovata successione apostolica caro don Francesco Antonio che coinvolge la tua persona è illuminata e arricchita da figure di santi, vescovi e pastori che brillano come stelle nel firmamento della storia della chiesa e in particolar modo della nostra comunità. A loro dovrai rivolgere lo sguardo per mutuarne l’arte pastorale , da loro ricevi il testimone.”
Lo ha detto Mons. Giuseppe Piemontese durante la celebrazione episcopale di questa mattina in cui è stato ordinato Francesco Antonio Soddu nuovo vescovo della diocesi di Terni-Narni-Amelia.
“Sarai inserito in una regione, l’Umbria, che è terra di santi, uomini e donne che come pochi altri hanno retto la chiesa nel primo e nel secondo millennio – ha detto ancora Mons. Piemontese – loro ti aiuteranno a imparare l’arte di reggere la chiesa di Cristo. Non temere, il Signore ti guiderà e ti ispirerà le parole giuste e i gesti d’amore capaci di essere sale e luce, di dare sapore e senso al ministero e alla vita delle persone e della comunità. Posso confidarti di avere sperimentato tutto ciò in prima persona. La gioia sia il segno distintivo del tuo ministero”.
Subito dopo c’è stata l’ordinazione episcopale con il rito dell’imposizione delle mani da parte dei cardinali e dei vescovi presenti.
“Ringrazio suo Santità, il carissimo Papa Francesco per la fiducia accordatami, annoverando il mio nome nel libro della successione apostolica. Oggi io nasco vescovo di questa chiesa – ha detto Mons. Soddu – qui, in questa comunità ecclesiale. Non arrivo da fuori come già fatto, accoglietemi e sentitemi uno di voi, fratello, amico e per grazia di Dio anche padre. In questo momento sento germogliare in me anche quel forte temperamento vitale che caratterizza questo vostro, questo nostro popolo umbro. Certamente le vostre e le mie attese sono molte, insieme potremo fare molto. Il mio programma pastorale consiste nel continuare con voi il percorso sinodale che, in comunione con le altre chiese, avete già iniziato e bene avviato”.
Mons. Soddu ha poi impartito la sua prima benedizione e ha fatto la sua prima uscita ufficiale da vescovo, brevissima, dal duomo al vicino museo diocesano dove ha benedetto i fedeli che hanno assistito alla cerimonia, attraversando una piazza vuota, presenti solo le forze dell’ordine, a causa delle restrizioni anti-covid.
La mattina del 6 gennaio, alle ore 11.30, il neo vescovo celebrerà il pontificale dell’Epifania nel Duomo di Terni.