Il Partito Democratico dell’Umbria e di Terni giudica positivamente le prime mosse del gruppo Arvedi dopo l’acquisto di Ast.
In una nota a firma del segretario regionale Tommaso Bori, del segretario provinciale di Terni Fabrizio Bellini e del segretario comunale Pierluigi Spinelli si esprime “vivo apprezzamento” per la decisione di incontrare subito, il 3 febbraio i sindacati. Positivo anche il fatto che si siano veicolate informazioni che “parlano di ambiziose prospettive di sviluppo”.
LA NOTA DEL PARTITO DEMOCRATICO
L’operazione di acquisto dell’AST da parte del gruppo ARVEDI è ormai perfezionata, nei tempi rapidi programmati, e con scelte manageriali che segnano un’immediata forte assunzione di responsabilità, dello stesso ARVEDI e al tempo un riconoscimento delle competenze manageriali presenti in AST.
Le prime sommarie informazioni parlano di ambiziose prospettive di sviluppo.
Il Pd, che ha seguito con costanza ed impegno l’intera vicenda, incalzando le forze di governo locali e regionali perché si impegnassero pienamente sul versante delle garanzie occupazionali, produttive e di prospettiva, esprime un vivo apprezzamento per la decisione di convocare immediatamente, già il giorno 3 febbraio le rappresentanze sindacali, per fornire, riteniamo, puntuali informazioni sui piani industriali.
Il PD, che ha come partito, e a suo tempo come forza di governo locale, sempre considerato AST come perno fondamentale del sistema produttivo cittadino e regionale e un patrimonio identitario per Terni e per l’Umbria, garantirà in tutte le sedi politiche ed istituzionali il sostegno alle politiche di sviluppo del nuovo gruppo ed il sostegno alle organizzazioni sindacali ed ai rappresentanti dei lavoratori in difesa del lavoro, delle produzioni di eccellenza, della proiezione sui mercati globali di AST.
Siamo certi che dal gruppo Arvedi verranno subito tutte le informazioni e le garanzie necessarie per un lavoro comune nell’interesse di Terni, dell’Umbria e del Paese.