Oltremodo pubblicizzata l’uscita di scena di Terence Hill dalla serie Tv Don Matteo è stata seguita da oltre 6 milioni di spettatori, 6.093.000 per la precisione con uno share del 28,83%. Ha nettamente vinto la serata se si considera che il concorrente “Big Show” ha avuto appena 1.728.000 spettatori, share 10,44%.
Impreviste le modalità dell’addio. Ci si aspettava un bagno di lacrime, di saluti, una partenza ufficiale sulla scia di quanto avvenne per il forestale Pietro di “Un passo dal cielo”, sempre prodotto dalla Lux Vide.
Niente di tutto questo. Tutti i protagonisti non sanno ancora che don Matteo è sparito. Nel pieno della notte, infatti, mentre gli ospiti della canonica dormono tutti (o quasi tutti) don Matteo, dopo avere passato in rassegna le camere, si è seduto davanti a un crocifisso della chiesa, in lacrime. Poco dopo due uomini lo caricano su una berlina nera (da quel che appare non a forza, quasi che lui li stesse aspettando) che a tutta velocità si perde tra le strade deserte di Spoleto.
Addio enigmatico sul quale la produzione non ha detto, al momento, una parola.
Fine della puntata. Addio a don Matteo, alla tonaca sdrucita di Terence Hill, la stessa che indossava la prima puntata andata in onda il 7 gennaio 2000.
Da giovedì prossimo la canonica di piazza del Duomo di Spoleto passa nelle mani di don Massimo, Raoul Bova. A lui spetta l’eredità pesante di sostituire un gigante come Terence Hill.