Tutto pronto per il 16esimo anno di attività del Gruppo Archeologico Dopo Lavoro Ferroviario di Terni. “Un inizio di quella sorta di narrazione delle bellezze e della storia del nostro paese, sostiene la responsabile Maria Cristina Locci, estrinsecata sia nei nostri preziosi incontri mensili, dai quali si intuisce il valore e l’emozione del grandioso e splendente passato che possiamo vantare, che in quelle sempre privilegiate uscite culturali, tramite le quali scopriamo ed apprezziamo angoli nascosti del nostro Belpaese, come dimostrazione che il bello è l’eredità più preziosa che la storia ha potuto consegnarci. Se la cultura tornerà ad essere sostenuta da noi cittadini e dalle istituzioni, aggiunge, ritroveremo anche l’orgoglio della nostra identità come valore condiviso da tutti. Per questo motivo, non c’è assolutamente tempo da perdere. Solo una società che crede profondamente nelle capacità creative dell’essere umano e che per questo consapevolmente investirà nel suo futuro, conclude Maria Cristina Locci, può essere capace di generare bellezza”.
Vediamo, dunque, il nuovo programma di attività del Gruppo Archeologico DLF.
Si spazierà da Caravaggio alle scoperte archeologiche di Carsulae, da Cecco Angiolieri all’indiscussa meraviglia delle icone, da due celebri ma purtroppo dimenticati e raffinatissimi musicisti di Terni come Stanislao Falchi e Giulio Briccialdi, ad un restauro collegato alla Cascata delle Marmore, dai percorsi artistico letterari, alle vite di donne indimenticabili, all’Egittologia.
Si inizia venerdì 15 settembre alle ore 17 presso il Caffè Letterario della Biblioteca comunale, con “Divine veggenze, diaboliche visioni. Ombre di luci, luci di ombre. Esoterismo e segreti nell’arte di Caravaggio” con l’ingegnere nonchè affermata guida turistica espertissimo in arte Paolo Chiatti ed il travolgente attore Stefano de Majo. I dipinti di Caravaggio celano, tra disegni e colore, quei codici segreti che suscitano da sempre la curiosità di studiosi ed appassionati d’arte. Non solo straordinariamente belli, ma carichi di suggestione ed ambiguità, raccontano la storia di un artista insuperabile.