Prosegue senza soluzione di continuità l’attività del Soccorso Alpino e Speleologico Umbria (SASU) in supporto delle popolazione colpite dall’emergenza maltempo.
Dalla serata di giovedì 15 ad oggi, si sono avvicendate oltre 15 squadre del SASU composte da tecnici, operatori e sanitari provenienti da tutta la regione che hanno operato fra i comuni di Pietralunga e Scheggia – Pascelupo.
Inizialmente tecnici, operatori e sanitari sono stati impiegati come supporto alla Protezione Civile
della Regione Umbria e dei Comuni per portare soccorso e approvvigionamenti di beni di prima necessità alle frazioni montane colpite dall’alluvione e non più raggiungibili con mezzi ordinari.
Terminata la prima fase relativa alle attività di soccorso, le squadre del SASU sono state impiegate per il supporto alle popolazioni per lo svuotamento dal fango delle abitazioni, mappature di frane e rimozione di alberi caduti nelle strade.
Oltre 50 gli interventi effettuati nelle aree colpite per un dispiego complessivo di oltre 40 soccorritori del SASU.
Nella giornata odierna è stato inviata in supporto al Soccorso Alpino e Speleologico Marche una squadra forre ed una con il Centro Mobile di Coordinamento, dotato di attrezzature tecnologiche per la ricerca delle persone disperse.
Oltre agli interventi di supporto alla Protezione Civile della Regione Umbria, nella giornata di ieri il SASU ha effettuato due interventi di ricerca e soccorso.
Il primo per una persona dispersa nei pressi dei prati di Stroncone, mentre il secondo nei pressi di Monteluco di Spoleto per una persona colta da malore.