Stadio Liberati sold out e tifoserie pronte a sostenere I propri beniamini. Tecnici abbottonati sulle loro decisioni e propensi a tenere tutti i giocatori sulla corda fino al momento della riunione tecnica quando verranno ufficializzati, ma non pubblicamente, i 22 che si dovranno affrontare in una sfida che nasconde mille insidie sia dall’una che dall’altra parte.
Si affronteranno due squadre rinfrancate dai successi dell’ultimo turno: quello del Perugia sull’Ascoli che ha allontanato le ombre sulla panchina di Castori e quello della Ternana che a Parma ha conseguito un successo di prestigio che ha allontanato polemiche e restituito fiducia all’ambiente nelle possibilità della squadra.
Lucarelli recupera Partipilo, Favilli, Diakitè e Moro ma deve fare a meno di Bogdan, Falletti, Pettinari, giocatore apprezzato in modo particolare da Castori, e restano i dubbi sul probabile 11. Proviamo ad azzardare Iannarilli; Diakitè, Mantovani ( Sorensen), Capuano, Corrado; Coulibaly, Di Tacchio, Agazzi; Partipilo, Palumbo; Donnarumma.
Le alternative potrebbero essere Diakitè-Mantovani, Donnarumma-Favilli, Agazzi-Cassata.
Sul fronte del Perugia il tecnico Castori deve rinunciare agli infortunati Curado, Matos, Lisi e soprattutto il primo mette in difficoltà il tecnico di Tolentino che deve trovare il sostituto. Angella sembra essere il favorito ma non essendo al meglio è facile che a sostituito possa essere Rosi. In definitiva questo il probabile 11: Gori; Sgarbi, Rosi, Dell’Orco; Casasola, Luperini, Bartolomei, Santoro, Paz; Di Carmine, Strizzolo.
A dirigere il derby sarà l’internazionale Marco Di Bello di Brindisi, 2 precedenti con la Ternana, una sconfitta e un pari, che sarà coadiuvato da Mauro Vivenzi di Brescia e da Sergio Ranghetti di Chieri mentre Alessandro Di Graci di Como sarà il quarto uomo. Al Var Eugenio Abbattista di Molfetta e all’Avar Stefano Alassio di Imperia.