Puntuali quasi 9 treni su 10, solo lo 0,5% sono le corse cancellate ogni 100 programmate, delle quali soltanto 2 su 1.000 per dirette responsabilità di Trenitalia.
Secondo una nota di Trenitalia la fotografia a fine agosto della mobilità regionale gestita in Umbria dalla società di trasporto ferroviario del Gruppo FS mantiene performance industriali positive, pur in presenza di criticità imprevedibili – quali gli incendi in prossimità delle linee ferroviarie, ultimo quello di Giungano dell’8 agosto – che hanno negativamente inciso sugli indici estivi.
A testimonianza delle buone performance vanno anche i risultati delle ultime indagini demoscopiche sulla soddisfazione dei clienti, che a luglio – sempre secondo FS – ha superato l’88% di soddisfatti del viaggio nel suo complesso. Considerando il valore cumulato dei primi 7 mesi dell’anno, il 90,1% dei passeggeri esprime un giudizio positivo sul viaggio con i treni del trasporto regionale dell’Umbria, con un aumento dell’1,2% rispetto allo stesso periodo del 2016 e dell’8,4% rispetto ai risultati del 2014.
I primi otto mesi del 2017 vedono la puntualità reale (arrivo entro i 5 minuti dall’orario previsto) dei treni regionali dell’Umbria attestarsi all’89% e l’indice di regolarità (corse effettuate rispetto alle programmate) al 99,5%. Valori che, considerando le sole cancellazioni e ritardi imputabili direttamente a Trenitalia, salgono al 99,8% come regolarità e 98,4% di puntualità. Anche le avarie che determinano stop tecnici alle corse si attestano a 9,6 ogni milione di km percorsi, con una diminuzione del 20% rispetto ai valori del 2014 (12,1 ogni milione di km).
La puntualità realizzata dall’impresa ferroviaria, quella che recepisce i soli ritardi imputabili a Trenitalia, mostra un miglioramento costante: è aumentata di 1,7 punti rispetto al 2014, di 0,9 vs 2015 e di 0,7 vs 2016.
Il bilancio di Trenitalia Regionale Umbria dei primi due quadrimestri del 2017 riguarda una mole complessiva di servizi che assomma a circa 18.000 corse, per quasi 2,5 milioni di km percorsi complessivamente.
L’ultima indagine demoscopica, condotta a luglio da una società esterna al Gruppo FS, ha evidenziato un miglioramento nel giudizio che i clienti danno del servizio e dei vari momenti che lo compongono (+0,3% vs luglio 2016 e +1,2% vs periodo gennaio-luglio 2016). Rispetto a luglio 2016 i fattori della permanenza a bordo che hanno registrato un miglioramento significativo sono: il comfort + 6,5% (83,9% vs. 77,4%), le informazioni a bordo +6,2% (82,7% vs 76,5%), la pulizia +3,9% (79,8% vs 75,9%).
Anche la security ha avuto un miglioramento significativo rispetto a luglio 2016 con +5,9% (81,1% vs 75,2%).