Alle 15, 30 è ripresa al Liberati la preparazione della squadra rossoverde che è attesa da un difficile girone di ritorno
in cui dovrà recuperare i punti di svantaggio che ha nei confronti del Pordenone.
Un allenamento , quello odierno, a cui non hanno preso parte per le problematiche fisiche accusate prima
della sosta natalizia nè Vantaggiato, ne Bergamelli che hanno lavorato in palestra. Assente anche Defendi.
In campo tutti gli altri ma con Salzano, Hristov e Vives a lavorare in maniera differenziata con giro di campo intorno
al perimetro del Liberati.
La nota lieta del pomeriggio è rappresentata dal ritorno in gruppo di Rivas, assente da quel dannato 20 ottobre
di Trieste, e di Nicastro. In gruppo anche Diakitè ed anche questa è una buona notizia perché un giocatore del suo
valore non è facile reperirlo sul mercato, soprattutto in quello di gennaio.
Dapprima la squadra ha lavorato nella porzione di campo sotto la curva San Martino per poi effettuare giri di campo
al Liberati ad una andatura indicata dal preparatore atletico Petralia. E mentre la squadra si allenava si svolgeva un
lungo colloquio tra De Canio e Luca Leone che evidentemente avranno concordato la strategia da seguire per
razionalizzare una rosa che ha bisogno soprattutto di adeguati rinforzi a centrocampo.
Del resto uno dei problemi più impellenti è più grave da risolvere è quello relativo alle condizioni di Vives in
quanto a nostro avviso la Ternana non può permettersi il lusso di aspettare ulteriormente il centrocampista ex Torino
anche se il suo recupero rappresenterebbe il toccasana per i problemi di organizzazione di gioco della squadra di
De Canio. Trovare un sostituto all’altezza della situazione è la cosa più saggia da fare e, poi, se Vives recuperasse in
tempo utile sarebbe compito di De Canio scegliere chi mandare in campo.
Dopo un’ora circa il gruppo si è trasferito all’Antistadio Taddei dove ha effettuato delle esercitazioni agli ordini di
De Canio.
Il direttore sportivo, Luca Leone,dapprima ha guadagnato la via degli spogliatoi tornando, poco dopo, al Taddei per
assistere alla parte conclusiva dell’allenamento dei rossoverdi.
Da domani la squadra rossoverde sosterrà due sedute giornaliere fino a venerdì e sempre alternando il lavoro tra il
Liberati e l’Antistadio Taddei. E di sicuro non mancheranno i momenti di confronto anche nei prossimi giorni tra il
tecnico e il nuovo direttore sportivo.