Una giornata dedicata all’archeologo di fama internazionale nato a Lugnano in Teverina nel 1863, Raniero Mengarelli. Una iniziativa organizzata dal Comune per far conoscere la figura di questo illustre concittadino a cui si deve una grande attività di scavi archeologici nell’Italia centrale tra la fine dell’800 e gli inizi del 900 tra cui tutta l’area etrusca della Banditaccia di Cerveteri e la riorganizzazione del Museo di Villa Giulia a Roma. Un incontro che ha gettato le basi per realizzare un gemellaggio archeologico tra Lugnano e Cerveteri. Il Comune di Lugnano, infatti, parteciperà ad un’iniziativa culturale nel Comune di Cerveteri per l’inizio di una collaborazione ad ampio raggio dalla quale potrebbero nascere sviluppi importanti nel ricordo di Raniero Mengarelli come volano di promozione delle due realtà archeologiche. Intanto, a Palazzo Pennone è stata intitolata una piazza adiacente al Comune all’illustre archeologo con una cerimonia ufficiale alla quale hanno partecipato tutti i relatori invitati alla giornata commemorativa e tutte le autorità civili e religiose del paese, tra gli altri il Presidente della Provincia di Terni Giampiero Lattanzi, Rita Cosentino e Maurizio Pellegrini della Soprintendenza del Lazio, Giovanni Altamore e Francesco Giordano della Soprintendenza dell’Umbria, Sergio Rinaldi Tufi dell’Università di Urbino, il sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci con l’assessore Lorenzo Croci.