Ci faremo l’abitudine ma di certo questa pagina tutta sull’UNICUSANO TERNANA, di oggi, sul Corriere dello Sport, fa un certo effetto.
Fino a qualche giorno fa era dedicata all’UNICUSANO Fondi, ora, invece…
Dovremo anche abituarci a vedere scritto UNICUSANO TERNANA e non solo TERNANA.
Già nella conferenza stampa dell’altro giorno, il Presidente Stefano Ranucci aveva confermato questa iniziativa pubblicitaria in cui verranno messe in risalto le attività legate al marchio UNICUSANO TERNANA.
Quella di oggi, se vogliamo, è una pagina di presentazione e, se il buon giorno si vede dal mattino, gli intendimenti di questa nuova società sono a dir poco, grandi e di più. Tali da suscitare l’entusiasmo fra i tifosi.
Qui, insomma si vola altissimi.
“Alle 00,31 del 21 giugno 2017 inizia una storia tutta da scrivere, da disegnare con i colori rosso e verde. Dall’inizio di questa storia. TERNI comincia a essere un punto di riferimento del calcio italiano. L’ambizione è far diventare la città il fulcro della rinascita del calcio italiano, che in questo momento vive grandi difficoltà, come testimoniano alcune prestazioni non brillanti della nostra Nazionale.
Una rinascita che partirà dal modello UNICUSANO TERENANA, una squadra che, per ora, non sarà la più forte, ma sarà sicuramente la squadra da battere, perché gli avversari incontreranno una moltitudine rossoverde: i calciatori, il tifo, una intera città. Come sempre accaduto nella storia di questa squadra.
Come si fa diventare invincibili? – è scritto ancora nel redazionale della pagina sulla UNICUSANO TERNANA – con il senso di appartenenza. Con il nome e la storia dell’Unicusano, che questo senso di appartenenza lo rafforzerà nel doveroso rispetto di chi è appena giunto in città.
Non c’è altro posto al mondo dove l’uomo è più felice che in uno stadio di calcio. L’urlo del Liberati sarà forte e potente come sempre, sarà la colonna sonora di tanti trionfi e l’energia che ci farà uscire dai momenti difficili.
Terni, i tifosi e l’Unicusano esigeranno sempre il massimo impegno, dal primo giorno di allenamento all’ultimo pallone calciato in porta quando finirà il campionato.E’ una questione di rispetto. Che si guadagna solo in un modo: lavorando senza tregua. Il lavoro duro che TERNI conosce bene.
Si tratta di un gioco , il più bello del mondo, e a Terni lo sarà ancora di più.
UNICUSANO TERNANA:lotta, vinci e torna grande.”