“Un accanimento di cui non conosciamo le ragioni”. Così il Centro coordinamento Ternana club interpreta le decisioni arbitrali in questo avvio di campionato, prese a danno della Ternana. L’ultima , il rigore concesso al Sudtirol, è quella che ha indignato di più i tifosi.
QUESTO E’ IL TESTO DEL COMUNICATO DEL CENTRO COORDINAMENTO TERNANA CLUB
Sabato si è perpetrato l’ennesimo scempio arbitrale nei confronti della Ternana, scempi ai quali oramai si assiste da circa tre anni con cadenze di almeno uno a partita e caratteristiche di decisività ai fini del risultato oltre che di palese clamore.
È quindi giunto il momento di mettere da parte il fioretto e tirare fuori la spada o, ancora meglio, la sciabola.
A questo punto si tratta di un vero e proprio accanimento di cui non conosciamo le ragioni, contro una società, una squadra e una tifoseria che fino ad oggi hanno dimostrato anche troppa signorilità e maturità nel non reagire verso tali innumerevoli decisioni assurde prese sempre contro la Ternana.
Addirittura alcuni errori arbitrali commessi contro la Ternana lo scorso campionato hanno fatto giurisprudenza, venendo riconosciuti dalla Lega arbitrale e presi ad esempio alle riunioni dei direttori di gara!
Ma siamo stanchi di fungere da cavie nelle applicazioni del regolamento, già strampalato e contorto di suo sotto vari profili, e non chiediamo nulla più che uniformità di giudizi e cessazione di tali comportamenti provocatori, ostili e dannosi a senso unico!!!
È evidente che mantenere i toni bassi non paga e la storiella degli errori in buona fede regge ancor meno in tempi di VAR e di supporti audio / video ai direttori di gara.
Cosa avranno visto ieri gli addetti al Var, visto che la palla non era più nella disponibilità del giocatore del Sud Tirol e, soprattutto, veniva colpita in maniera netta e precedentemente al contatto dal nostro giocatore Pyyhtia???
Come è possibile che, mentre una banale moviola rileva PALESEMENTE l’assenza di fallo, gli addetti al Var giungono a una conclusione diametralmente opposta e fantasiosa, peraltro a due minuti dal finale della partita, in pieno tempo di recupero???
Cosa avranno visto e si saranno detti arbitro e sala Var nell’episodio di Como, quando impegnano BEN 5 MINUTI per smentire la decisione del primo presa sul campo e giungere a quella opposta, manco a dirlo in sfavore della Ternana???
Per noi, per tutti i tifosi rossoverdi, È ARRIVATO IL MOMENTO DI DIRE BASTA!!!!!
I verdetti nel calcio li deve dare il rettangolo verde, le promozioni e le retrocessioni devono essere decise dalla bravura, dalla fortuna o dalla sfortuna o dalle mille variabili che solo uno sport come il calcio può mettere in campo!
MAI E POI MAI
DALL’ INCOMPETENZA O DALLA MALAFEDE DI UNA CLASSE ARBITRALE CHE È DIVENTATA NON SOLO RIDICOLA MA DECISIVA PER LE SORTI DELLE PARTITE!
Tutti uniti, società, tifosi e stampa, facciamo sentire la nostra voce, ognuno per le proprie possibilità!
Non volendo entrare in ambiti che non ci competono, come quello societario e quello della stampa, i quali decideranno autonomamente cosa fare, informiamo tutti i tifosi, che stiamo pensando ad una forma di protesta da attuare nella gara interna contro la Reggiana di sabato 30 settembre.
Così da provare ad imporre all’attenzione dei media nazionali questo stato di cose non più tollerabile, e rendere alla Ternana e a Terni il rispetto che meritano