La 13^ giornata del campionato di serie B mette difronte lo Spezia e la Ternana che sono entrambe in una posizione di classifica molto scomoda. Soprattutto la Ternana che da ieri sera è ultima da sola. Alla squadra di Breda servirebbe come il pane un risultato positivo per muovere la classifica e per rinfrancarsi dal punto di vista mentale. Allo Spezia anche servirebbe solo vincere per salvare la panchina di Alvini e per allontanare la zona della retrocessione diretta
LE FORMAZIONI DELLE DUE SQUADRE
SPEZIA: Dragowski 6,5, Amian 6, Muhl 6, Bertola 6, Candelari 5, Cassata 5,5, Salvatore Esposito 5, Reca 5, Kouda 5,5, Pio Esposito 5, Antonucci 4
DALLA PANCHINA: Elia 5,5, Cipot 5, Krollis 5, Verde 5, Moro 5,5
Allenatore, Alvini
TERNANA: Iannarilli 6, Lucchesi 6, Diakité 6, Capuano 5,5, Pyyhtia 4, Corrado 5,5, Labojko 4, Falletti 6,5, Casasola 6, Raimondo 5,5, Favilli 6
DALLA PANCHINA: Van de Boer 5,5 , Viviani 5,5, Luperini S.V., Celli S.V, Favasuli 4
Allenatore, Breda
L’arbitro è Sozza della sezione di Milano, 7,5
IL VIA ALLE ORE 16,15
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Il primo tempo si è chiuso in parità 1-1. La Ternana era passata in vantaggio con un colpo di testa di Casasola su azione d’angolo battuto da Falletti. Ma il vantaggio dei rossoverdi è durato appena 4 minuti perché su azione d’angolo, anche in questo caso, si è accesa una mischia dentro l’area, la difesa non è riuscita a liberare e Bertola con una zampata ha messo dentro la rete del pareggio. Peccato.
Una buona Ternana, tutto sommato, più convinta dei propri mezzi. Falletti si è reso pericoloso in più di una circostanza e, soprattutto, ha ritrovato fiducia in se stesso calciando più volte, in modo assai pericoloso, verso la porta di Dragowski.
Nella scelta dell’11 iniziale , comunque, Breda è rimasto nella sia di Lucarelli.
Gara molto equilibrata aperta a qualsiasi risultato.
SECONDO TEMPO
E’ finita 2-2 ed è il risultato più giusto per quello che si è visto in campo ma la Ternana se la può prendere solo con se stessa perché poteva portare a casa i 3 punti. Sull’1-2 infatti Favasuli, da poco entrato in campo, ha avuto sui piedi la palla per segnare ma ha tirato addosso a Dragowski in uscita e l’occasionissima è sfumata.
La Ternana dopo aver subito la pressione sterile dei padroni di casa per 20 minuti si era riportata in vantaggio con Diakitè, sempre su colpo di testa su azione d’angolo battuto da Falletti. Il nuovo vantaggio, questa volta sembrava resistere anche perché lo Spezia era chiaramente in difficoltà. E invece, al primo minuto di recupero una bella giocata di Kouda ha obbligato Iannarilli alla deviazione, Moro ha rimesso al centro dell’area e Capuano ha spinto la palla in rete.
Fa male essere raggiunti così ma è la dura legge del calcio.
Comunque si è vista una buona Ternana con maggior grinta e determinazione. Si è vista qualche trama di gioco. Insomma qualcosa che fa capire che la squadra è viva. E’ un buon segnale quello che viene da La Spezia, anche se poteva andare molto meglio.
