È giovane ma vanta già un curriculum artistico di tutto rispetto avendo partecipato alla 54^ Biennale di Venezia, all’11^ e 12^ Biennale dell’Avana, alla 4^ Bienal Fin del Mundo del Cile, oltre ad aver esposto in numerose mostre sia in Italia che all’estero. Desiderio Sanzi ora torna a “casa” per presentare la sua ultima produzione estetica. Al Caos di Terni, infatti, è ospitata la mostra “Beauty Hazard” che propone, a distanza di dieci anni e nella stessa location, la ricerca poetica che ha connotato gli ultimi lavori di Desiderio. Una ricerca muldisciplinare che comprende dipinti, video, installazioni. “Nella composizione generale della mostra – si legge in una nota – si assiste ad un uso plurale di punti di vista, un tempo non lineare in cui passato e presente, realtà e sogno si fondono”. I dipinti di impronta figurativa di Desiderio si inseriscono in una poetica di forte caratterizzazione espressiva dei personaggi che acquista una dimensione inquietante. L’atmosfera cupa, la presenza di emblematici elementi, la pungente partecipazione emotiva che traspare, danno vita a composizioni che si ammantano di angosce esistenziali, quasi drammatica accettazione della condizione umana.
Cinque i cortometraggi presenti in mostra: la trilogia “Beauty Hazard”, “Confabula Spurio”, “I love mi Queen” e il dittico “Bluesky” e “The Win in the Sky”. Poi installazioni e sculture giganti.
Il vernissage di “Beauty Hazard”, al Caos di via Campofregoso a Terni, si terrà sabato 20 Maggio alle 18. La mostra sarà poi visitabile dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20. L’ingresso è gratuito.