Il consigliere regionale Attilio Solinas (Misto-Movimento democratico e progressista) esprime preoccupazione per il futuro occupazionale dei lavoratori dell’azienda agricolo/alimentare ex Novelli, e punta il dito sulla attuale gestione, della famiglia Greco, che ha notificato la cassa integrazione per un anno, ai lavoratori che avevano scioperato per il rispetto degli accordi contenuti nel passaggio dell’azienda e che prevedevano il mantenimento dei livelli occupazionali. “Colpire chi mette in campo azioni per salvaguardare i diritti di tutti gli altri lavoratori – afferma Solinas – è un metodo inqualificabile, una specie di ‘rappresaglia’ che offende non solo i diretti interessati, ma quel rapporto umano, fatto spesso di regole non scritte, che dovrebbe sempre essere al di sopra di ogni vertenza”. “Come rappresentante in Consiglio regionale del Movimento democratico e progressista – prosegue – e soprattutto per sottolineare ancora di più quell’Articolo 1 della Costituzione che definisce l’Italia una Repubblica democratica, fondata sul lavoro, voglio assicurare tutti i lavoratori in questione – conclude Solinas – che l’appello che hanno lanciato troverà una fortissima eco nella nostra azione politica, ad ogni livello, auspicando una soluzione chiaramente diversa da quella paventata”.