Predisporre i giovani lettori all’accoglienza delle diversità. E’ questo l’obiettivo della fiaba “Il lupo e la libellula” di Paola Torcolini presentato alla biblioteca comunale di Amelia con il supporto della sindaca Laura Pernazza ed il contributo della dirigente scolastica Tiziana Lorenzoni, del sindaco di Alviano Giovanni Ciardo, del presidente dell’Oasi di Alviano Alessio Capoccia.
La pubblicazione, in modo semplice ed originale “riconosce l’importanza di affrontare temi scientifici, storici e religiosi attraverso i luoghi ed i paesaggi del territorio come l’Oasi di Alviano, il castello, le mura ciclopiche di Amelia. Oltre ad approfondire con eleganza e raffinatezza, i temi della socio-affettività, la voglia di sperimentare e non aver timore di fronte alle difficoltà della vita e come affrontarle, non abbattersi mai, ma alzarsi sempre, anche se difficile. Saper accogliere i consigli di chi ci vuole bene, abbandonare l’odio e accogliere nel nostro cuore il perdono perché ci rende liberi.”
Durante la presentazione del libro Paola Torcolini ha guidato anche un laboratorio di lettura Braille con due alunne.
“Una delle due pur non conoscendo il Braille ha potuto leggere il testo perché in duplice stampa (Braille e nero). Questa metodologia dovrebbe essere condivisa in tutti gli istituti scolastici in quanto determina e supporta l’inclusione scolastica e sociale”.