L’Archivio di Stato, in collaborazione con l’Anpi territoriale, apre il ciclo dell’attività di promozione culturale e di valorizzazione del patrimonio, ricordando il 19 gennaio gli 80 anni dalla morte di un concittadino che, con la propria intensa attività politica, ha segnato la storia del territorio: Germinal Cimarelli, operaio delle Acciaierie antifascista e partigiano.
Questo personaggio ha dato la propria vita per i principi di libertà e democrazia, iscritto al partito comunista, di cui l’Archivio di Stato conserva le carte, prima con l’attività clandestina, poi con il carcere e l’esilio, infine con la lotta partigiana, non ha mai ceduto alle proprie convinzioni, fino al sacrificio della propria vita.
Nel 1994 ha affrontato da solo il nemico tedesco che avanzava contro la brigata partigiana di appartenenza riuscendo a coprire la ritirata dei compagni.
Questo evento sarà valorizzato anche dagli studenti dell’istituto scolastico Marconi di Terni che hanno studiato il personaggio ed il suo valore sociopolitico, da due storici di elevato livello quali l’accademico professor Renato Covino e lo storico professor Angelo Bitti, studioso di storia contemporanea.
Sabato 20 gennaio, invece, alle ore 10.15 a Torre Maggiore si svolgerà la commemorazione nei pressi del monumento intitolato a Cimarelli, organizzata dal Comune di Terni in collaborazione con la sezione Anpi.
Alle ore 10.15 è previsto il raduno delle delegazioni e alle 10.30 la cerimonia commemorativa.
Per l’occasione sarà consentito il transito lungo la strada Cesi/Torre Maggiore.