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“Stiamo vivendo i giorni santi della passione e morte del Signore, in tutte le nostre chiese, oggi pomeriggio (ieri per chi legge) abbiamo pregato per il mondo intero perché il Signore, con il suo sangue, con la sua morte, doni all’umanità intera, la pace, la fede, la concordia, la comunione, la giustizia”. Parole di Mons. Giuseppe Piemontese, vescovo di terni, pronunciate in Duomo, al termine della Processione del Cristo morto, difronte a una folla di fedeli che gremiva la cattedrale.
“Abbiamo accompagnato il Signore morto per le vie della nostra città, come pellegrini, come testimoni; non abbiamo fatto un funerale, abbiamo mostrato il nostro eroe, Gesù. E’ lui che ci ha salvati e ora vive in mezzo a noi”.
La processione del Cristo morto si era snodata per le vie del centro della città partendo dal santuario di San Francesco, dirigendosi in Corso Tacito, Piazza della Repubblica, Piazza Europa, via Roma, via dell’arringo , sciogliendosi in Duomo.
Mons. Piemontese ha atteso l’arrivo della processione nella Cattedrale.
Per quel che concerne i riti pasquali, questa sera alle ore 23.00 nella Cattedrale di Terni si terrà la Veglia Pasquale presieduta dal Vescovo nel corso della quale sarà benedetto il fuoco nuovo e l’acqua del fonte battesimale e conferito il sacramento del Battesimo ad un bambino.
Domenica 16 aprile, infine, Mons. Piemontese presiederà la celebrazione della Pasqua di Resurrezione alle ore 11 nella Concattedrale di Narni e alle ore 18 nella Concattedrale di Amelia.