Aurora Ballarini, pittrice ternana umile e riservata, dalla raffinata e delicata sensibilità estetica, capace di una precisa ricerca di compiutezza formale e di una sorprendente abilità nel dar vita e vigore a semplici creazioni. Da oggi una sua opera, raffigurante la Cascata delle Marmore, è entrata a far parte della Raccolta d’arte della Fondazione Carit. La donazione, ad opera dei figli, si è tenuta questa mattina a palazzo Montani Leoni. Aurora Ballarini, classe 1908, è nata a Sebenico (ex Jugoslavia) da famiglia di antica tradizione artistica. Lo zio Ettore Ballarini, infatti, è l’autore del tondo con il Martirio di San Valentino presente nella Basilica di San Valentino a Terni. Lei, invece, è autrice di numerosi dipinti tra i quali si ricordano gli affreschi della chiesa del Sacro Cuore di Terni ed il ritratto di papa Giovanni Paolo II, consegnato direttamente al pontefice in occasione del suo 60° compleanno. Nel 1997 è stata insignita, a Parigi, del premio “Raggio d’oro” come rappresentante italiana. Ha partecipato a diverse mostre collettive e personali in varie regioni italiane, ottenendo lusinghieri apprezzamenti dalla stampa e dalla critica. Dopo aver ottenuto numerosi premi si è spenta a Terni nel 1990. I figli di Aurora Ballarini, che custodiscono con cura le sue opere, hanno deciso di donarne una alla Fondazione Carit, così l’opera della Cascata delle Marmore sarà esposta nella sala del Consiglio di palazzo Montani Leoni in corso Tacito.