La Prima Commissione dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, ha ascoltato ieri, in audizione, i direttori generali delle Aziende ospedaliere di Perugia, Emilio Duca e di Terni, Maurizio Dal Maso in merito ai Piani triennali del patrimonio 2016-2018 da loro adottati. Presenti anche Marco Ercolanoni (direttore amministrativo AO Perugia) e Riccardo Brugnetta (direttore patrimonio AO Terni).
É stato innanzitutto ricordato che la redazione del piano triennale del patrimonio rappresenta, in questo caso, una prima fotografia poiché si tratta di uno degli adempimenti introdotti nella legge ’18/2012′ e recepito successivamente dal testo unico della Sanità. È stato anche sottolineato che questi Piani patrimoniali sono piuttosto semplificati in quanto le Aziende ospedaliere, di norma, non dispongono di patrimoni se non quello istituzionale. Nel corso dell’audizione è stato precisato che nessuna struttura delle due aziende ospedaliere ha subito danni dal sisma del 2016.
Per quel che concerne l’azienda ospedaliera ternana, Dal Maso e Brugnetta hanno spiegato che “è in fase di sviluppo un progetto che verrà sottoposto alla Regione riguardante l’ampliamento del Dea (Dipartimento emergenza e accettazione) dell’ospedale. Si tratta di un ampliamento fisico per permettere la possibilità di dar luogo ad una serie di attività in maniera nuova e diversa rispetto alla situazione attuale. Nella programmazione viene evidenziato il blocco della proprietà a fini istituzionali, c’è poi una proprietà che riguarda un terreno residuo delle donazioni dell’ex ente ospedaliero. Da aggiungere un blocco formato da tre situazioni interne alla struttura e ad uso commerciale affittate al bar interno, ad una struttura commerciale, oltre ad altri locali adibiti a sportello bancario. Una novità della pianificazione triennale riguarda un intervento significativo per l’acquisizione di un edificio limitrofo all’Azienda, denominato ex Milizia, di proprietà Ater, per un valore di 6,7 milioni di euro. Il patrimonio attuale corrisponde a 30 milioni di fabbricati e 2,9 milioni di terreni”.
L’incontro di ieri, ha fatto seguito a quello della scorsa settimana con i vertici delle Aziende sanitarie regionali ed è propedeutico all’audizione in programma domani, mercoledi 15 marzo, con l’assessore Luca Barberini, dopodiche l’atto verrà portato all’attenzione dell’Aula di Palazzo Cesaroni.