La Ternana scende in campo a Pineto per un anticipo della quarta giornata del girone di ritorno del campionato di serie C, girone B.
Una trasferta ostica contro una squadra in salute, reduce dalla vittoria di Arezzo.
Abate rinuncia a Cianci, almeno nell’11 iniziale. Assente Casasola, squalificato.
LE FORMAZIONI DELLE DUE SQUADRE
PINETO: Tonti 6, Baggi 6,5, Ingrosso 6, De Santis 6, Borsoi 6, Lombardi 6, Germinario 6, Schirone 5,5, Bruzzaniti 7, Gambale 5,5, Chakir 6,5
DALLA PANCHINA: Fabrizi 6,5, Marrancone 6, Hadzosmanovic s.v., Pellegrino s.v.
Allenatore, Tisci
TERNANA: Vannucchi 5,5, Martella 4,5, Loiacono 5, Donati 5,5, Capuano 5,5, Corradini 4,5, De Boer 5,5, Curcio 4, Romeo 5,5 , Cicerelli 5,5 , Ferrante 4
DALLA PANCHINA: Donnarumma s.v. , Carboni s.v., Aloi 5, Tito 5,5, Cianci 4
Allenatore, Abate
L’arbitro è Gianquinto di Parma 7
Fischio d’inizio alle ore 20,30
È un venerdì 17 che costringe la Ternana a leccarsi le ferite dopo la sconfitta, inaspettata, di Pineto.
Inaspettata alla vigilia, il campo ha detto un’altra cosa. Rossoverdi spenti, pasticcioni, hanno sbagliato di tutto e di più, senza idee.
Basti pensare che, nonostante l’assedio all’area avversaria, nel lunghissimo extra time, non hanno creato i presupposti per impensierire il portiere di casa Tonti. Si potrebbe dire di Aloi che ha tolto la palla dalla testa di Donnarumma, alle sue spalle. Si potrebbe dire di Carboni che da ottima posizione ha ciabattato verso la porta avversaria. Troppo poco anche per meritarsi il pari contro un Pineto normale e nulla di più, che all’andata fu sepolto sotto 3 gol.
La Ternana ha confermato a Pineto tutti i dubbi emersi negli ultimi 20 minuti contro il Gubbio. È come se si fosse spenta la luce (appena Cicerelli torna normale). Non riesce niente e, soprattutto il super attacco di colpo si mostra fragile, innocuo. Ferrante fa quel che può ma insomma. Cianci è l’ombra di se stesso. Donnarumma non lo si può giudicare.
E così al termine di una prestazione bruttissima, la Ternana riassapora l’amaro di una sconfitta dopo 13 vittorie e 8 pareggi. Era infatti estate, alla prima giornata quando il Pescara vinse al Liberati (23 agosto).
Il Pineto ha vinto grazie a un gol di Chakir, sbucato dal nulla, perso da Martella, che ha corretto in rete un assist di quel diavolo di Bruzzaniti e ha riportato sulla terra la Ternana che si è complicata la vita da sola.
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