Tutto regolare. La fa sapere l’Ente Corsa all’Anello dopo aver letto il responso dei tecnici che hanno esaminato i cavalli della corsa. Niente doping, niente “aiutini” chimici: i vincitori, Santa Maria, hanno conquistato l’anello sul campo in maniera regolarissima.
Le analisi sono state svolte dal laboratorio accreditato Unirelab di Milano sui 3 campioni di prelievi ematici relativi a tre cavalli purosangue (uno per Terziere estratto a sorteggio) che hanno disputato la scorsa edizione.
Preme sottolineare l’attenzione e la sensibilità che da decenni contraddistingue la manifestazione sotto il profilo della tutela degli equidi che ogni anno vengono sottoposti ad accurate visite veterinarie di idoneità anche mediante l’esecuzione di esami radiologici agli arti; e vengono altresì seguiti nelle varie sessioni di prova con il presidio-assistenza del servizio di ambulanza veterinaria.
Tutto ciò è frutto del lavoro della nostra Commissione veterinaria, un’équipe di alto profilo fortemente voluta dall’associazione presieduta dal dottor Guido Castellano e composta dal professor Marco Pepe dell’Università degli Studi di Perugia facoltà Veterinaria e dal dottor Graziano Ippedico, ufficiale del 4° Rgt. a cavallo dell’Arma dei carabinieri. Un plauso particolare va rivolto senz’altro alle Scuderie dei Terzieri che ogni anno meticolosamente preparano e presentano i propri cavalli in condizioni ottimali per le prove e per la gara.