Da domani 6 settembre riprende, come da programma, la circolazione ferroviaria sulla linea Orte-Falconara dopo i lavori di potenziamento infrastrutturale e tecnologico di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane).
L’ammodernamento e il potenziamento tecnologico e prestazionale della linea Orte–Falconara, che rappresenta una delle opere più rilevanti per le regioni Marche e Umbria, consentiranno a regime – fa sapere RFI – un aumento della capacità della rete, un miglioramento della regolarità del servizio ferroviario, con benefici in termini di puntualità, e una riduzione dei tempi di percorrenza fino a 20 minuti. Alcuni tratti saranno abilitati a velocità fino a 200 km/h.
I LAVORI EFFETTUATI
- Genga–Serra San Quirico, durante l’interruzione della linea, oltre ai lavori per il raddoppio del tracciato, sono state effettuate attività propedeutiche necessarie all’attivazione di due binari provvisori in prossimità delle stazioni di Serra San Quirico e Genga che consentiranno di spostare temporaneamente il traffico ferroviario e permettere la prosecuzione dello scavo delle gallerie di Murano e Genga. Inoltre, è stato completato anche il collaudo statico di un cavalcavia provvisorio sul binario esistente, necessario a garantire il collegamento stradale durante i lavori di cantiere;
- raddoppio della tratta PM 228–Albacina, lavorazioni propedeutiche alla realizzazione di rilevati, trincee e opere di attraversamento idraulico sotto la linea ferroviaria;
- progetto ERTMS, (European Rail Traffic Management System) il più evoluto sistema per la supervisione e il controllo della marcia dei treni, una tecnologia che permette di sfruttare appieno il potenziale della rete e di gestire in modo più efficiente eventuali anormalità con interventi lungo tutta la direttrice. Un upgrading degli attuali sistemi di gestione e supervisione della circolazione agli standard usati sulle linee ad Alta Velocità. Con un investimento di 190 milioni di euro, la tecnologia sarà attiva nei prossimi anni nelle tratte: Orte-Terni-Foligno, Castelplanio-Jesi e Jesi-Interporto–Falconara. Impegnate circa 200 persone, tra dipendenti RFI e delle ditte appaltatrici;
- Terni-Giuncano, interventi di manutenzione straordinaria su alcuni tratti della linea e nelle gallerie.
Riattivati, inoltre, a Roma Termini i binari I, I Est e II Est.