La giunta regionale, su proposta della presidente Catiuscia Marini, ha deliberato oggi l’adesione alla proposta di collaborazione avanzata da Anci Umbria per lo svolgimento delle attività a supporto del sistema regionale della protezione civile, durante lo stato di emergenza. Una collaborazione che, di fatto, è stata già assicurata a seguito del sisma del 24 agosto e mantenuta a seguito degli ulteriori eventi del 30 ottobre.
Anci Umbria, infatti, anche attraverso le proprie strutture operative, si è immediatamente adoperata per assistere le amministrazioni comunali colpite nonché per fornire supporto alla Protezione Civile della Regione Umbria nei Centri di Coordinamento dei Soccorsi, sia in quello regionale di Foligno che in quello di Norcia. Ed in risposta alle richieste di soccorso pervenute dai sindaci dei comuni umbri colpiti dal sisma, ANCI Umbria ha coordinato la disponibilità di personale tecnico amministrativo, proveniente da altri Comuni, per lo svolgimento delle attività di supporto agli uffici comunali, in stretta collaborazione con ANCI Nazionale.
La proposta di collaborazione, che è stata approvata dalla Giunta Regionale, è volta a mettere in campo azioni per supportare il sistema regionale della protezione civile nelle attività di gestione della fase emergenziale ed, in particolare, al ripristino del normale funzionamento degli enti locali. Anci Umbria fornirà così un supporto diretto agli enti locali per il ripristino dell’attività ordinaria delle amministrazioni comunali colpite dal sisma ed un supporto all’attività di segreteria per la funzione Enti Locali e di coordinamento presso la sede operativa dell’Ufficio ricostruzione della Regione Umbria. Queste attività ovviamente sono svolte in stretto coordinamento con la Protezione Civile Regionale e dureranno almeno fino al prossimo 31 dicembre. La Regione dell’Umbria sosterrà l’iniziativa attraverso l’erogazione di un contributo ad Anci Umbria di 100.000 euro.