Una saletta del bar Montanucci gremita ha accolto la presentazione di “Le memorie del Drago” volume dedicato ai ricordi di Evangelista Dragoni, segretario particolare di quattro sindaci di Orvieto.
Presenti oltre allo stesso Dragoni e all’editore di Intermedia Edizioni Claudio Lattanzi, anche gli ex sindaci Stefano Cimicchi, Franco Raimondo Barbabella e Giuseppe Germani.
Aneddoti curiosi, retroscena inediti e qualche momento di forte commozione insieme a tante battute e risate in un clima di amichevole convivialità hanno scandito l’incontro nel corso del quale è giunto ad un certo punto un saluto del tutto particolare. A congratularsi con Evangelista è stato infatti padre Ibrahim Faltas, il francescano egiziano, direttore delle diciotto scuole della custodia di Terra Santa e già vicario della custodia di Terra Santa, amico di Orvieto di cui aveva propugnato il gemellaggio con Betlemmne che ha telefonato per salutare i presenti e lanciare un messaggio a tutti.
“Invito tutti voi a venire come pellegrini in Terra santa, la Palestina di oggi è una terra desolata e abbandonata, in grave difficoltà i cui mancano molte delle cose che sono necessarie affinché le persone possano condurre una vita normale” ha detto.
Gli aspetti più salienti della vita pubblica orvietana sono stati rievocati nel corso dell’incontro a cui hanno preso parte anche numerosi esponenti politici del recente passato.
Si è parlato dell’importante progettualità messa in atto dalla città tra gli anni ottanta e gli anni novanta, passando in rassegna personaggi ed episodi importanti, spesso esilaranti, a volte drammatici.
Evangelista Dragoni ha tenuto banco, raccontando la sua esperienza da uomo di fiducia dei sindaci della città, ruolo che ha ricoperto dal 1981 fino al 2004.














