Si conclude in positivo per Danilo Petrucci l’ultima qualifica della stagione. L’ultima opportunità dell’anno per dimostrare le sue qualità, ancora una volta sfruttata al meglio. Su un circuito ostico per la Ducati il ternano ha agguantato un posto per la Q2 (sessione finale della lotta per la pole) precedendo le altre rosse di Barbera e Redding.
Il 12° posto finale è un buon piazzamento, ma non racconta l’ottimo lavoro di Danilo, come invece fanno i tempi: il compagno nel team Pramac, Redding, è 14° a oltre 6 decimi di distacco. Notizia fondamentale, se è vero che i due si giocano una Ducati ufficiale per il prossimo anno. A fronte di 4 gare di vantaggio – causa infortunio di Petrux ad inizio stagione – l’inglese ha ormai un solo punto di vantaggio sul ternano, che domani spera di effettuare il definitivo sorpasso.
Sono invece già chiusi i conti per le prime posizioni, dove comunque è andata in scena una qualifica tirata e appassionante come poche. A spuntarla è stato Lorenzo, autore di un tempo stratosferico, costruito per lo più nell’ultimo settore. A nulla sono valsi gli strenui tentativi di Marquez (2°) di insidiarlo: alla fine i 3 decimi di distacco dimostrano una superiorità del maiorchino, almeno per oggi. Terzo Valentino Rossi, che a dispetto di un weekend “storto” centra un’altra prima fila – l’ennesima. Una dimostrazione che, al netto di errori e cadute, la velocità per vincere il titolo c’era. Il Dottore può comunque consolarsi col secondo posto nella classifica generale e la speranza che il 2017 sia l’anno giusto per l’agognato 10° titolo.
Quarto posto per uno splendido Maverick Viñales, che si prenota tra i favoriti per la prossima stagione, quando affiancherà Rossi in Yamaha. Più indietro invece le Ducati, con Iannone 7° e Dovizioso 5°, veramente rinfrancato dall’ultima vittoria in Malesia.
(Giulio Sacco)