Il nuovo forno di riscaldo bramme ha prodotto il primo pezzo di semilavorato grezzo d’acciaio in anticipo rispetto al programma.
Lo rende noto il gruppo Arvedi-Ast che sottolinea anche come questo sia il più importante investimento, negli ultimi 30 anni, sulle acciaierie di Terni.
L’impianto viene considerato di fondamentale importanza per il processo produttivo, sia per il suo impatto sulla qualità del prodotto sia per il contributo alla riduzione delle emissioni di anidride carbonica.
Arvedi Ast ha annunciato che il nuovo forno è realizzato con le tecnologie più innovative per la riduzione dei consumi di metano e delle emissioni in atmosfera ed è in grado di garantire le migliori performance in termini di qualità del prodotto.
“Un risultato reso possibile grazie all’impegno e alla competenza delle persone coinvolte, e al lavoro coordinato con i tecnici di Tenova, il team del Treno a Caldo e l’ente Nuovi Impianti di Arvedi Ast. Questo ulteriore grande passo conferma gli impegni del cav. Giovanni Arvedi per il rilancio del sito siderurgico ternano, orientato al rafforzamento della competitività e allo sviluppo sostenibile dei processi”.













