La giunta regionale dell’Umbria ha assegnato un finanziamento di 500 mila euro al Comune di Attigliano per interventi di messa in sicurezza del territorio in un’area classificata a rischio idrogeologico molto elevato (R4), come individuato dal piano di assetto idrogeologico.
Le risorse rientrano nel quadro degli stanziamenti regionali previsti per il 2026 a sostegno degli interventi prioritari per la prevenzione del rischio idrogeologico e per la tutela delle infrastrutture pubbliche, per un importo complessivo che supera i 3 milioni e 400 mila euro.
Nel caso di Attigliano, il contributo consentirà di realizzare opere di completamento sulla strada della Valle, un tratto di viabilità pubblica che presenta criticità strutturali e richiede interventi urgenti per garantire condizioni adeguate di sicurezza. L’intervento è stato selezionato tra quelli considerati prioritari sulla base delle richieste presentate dagli enti locali e della gravità del rischio segnalato, con particolare attenzione alle opere già progettate e pronte a entrare nella fase esecutiva.
“Con questo stanziamento – afferma l’assessore regionale alle Infrastrutture Francesco De Rebotti – mettiamo in campo risorse significative per affrontare situazioni di rischio molto elevato, dove è fondamentale intervenire in modo tempestivo e strutturato. La messa in sicurezza del territorio non è solo una risposta alle emergenze, ma una scelta di responsabilità verso le comunità locali. Sostenere i Comuni in questi interventi significa garantire maggiore tutela ai cittadini e assicurare la funzionalità delle infrastrutture essenziali”.
Il sindaco di Attigliano, Leonardo Vincenzo Fazio, sottolinea l’importanza del finanziamento regionale: “Grazie a questo contributo di 500 mila euro possiamo finalmente intervenire sulla strada della Valle. La richiesta di finanziamento era stata presentata nel 2023 ed era stata annunciata nel 2024, ma non aveva mai trovato copertura. Trattandosi di un’area a rischio idrogeologico molto elevato (R4) e di una strada pubblica, l’assegnazione delle risorse regionali ci consente ora di avviare la gara e procedere con i lavori, rispondendo a un’esigenza concreta del territorio”.













