Non vincere questa partite è un delitto. Contro la squadra più disastrata del campionato che non segnava da oltre 420 minuti la Ternana è riuscita nell’impresa di farsi segnare due volte e di non conquistare i 3 punti.
Detto questo non si può non scrivere, però, che il gol del 2-2 è frutto di un’invenzione arbitrale che ha giudicato addirittura da rigore un’uscita avventurosa di Di Gennaro. Così un’innocua palla vagante in area di rigore si è trasformata nell’occasione che ha permesso a Petkovic di firmare il definitivo 2-2.
In vantaggio il Trapani al 34° del primo tempo. Traversone dalla sinistra di Nizzetto, Di Gennaro non esce, Barillà a colpo sicuro, il portiere rossoverde può solo deviare e , quasi sulla linea di porta, Ciaramitaro non ha difficoltà e sospingere la palla in rete. Il Trapani va in gol nel momento migliore della Ternana. Al 24° cross di Palumbo, Defendi controlla ma calcia poco convinto e Farelli respinge.
Al 27° Palumbo per Masi che di testa colpisce la traversa. Poi , a sorpresa, va in vantaggio il Trapani che, con lo stesso Ciaramitaro, allo scadere del primo tempo, potrebbe raddoppiare. A tu per tu con Di Gennaro in uscita angola troppa e la palla sfila sul fondo.
Nella ripresa, al 4°, subito occasionissima per La Gumina che calcia da distanza ravvicinata ma Farelli respinge.
All’11° ancora La Gumina , solo al centro dell’area di rigore, si accartoccia su un preciso assist di Defendi.
Al 18° la Ternana pareggia. Dalla sinistra traversone di La Gumina, Avenatti si fa trovare pronto, si coordina e in diagonale mette alle spalle di Farelli.
Reagisce il Trapani. Al 20° gran conclusione dal limite di Petkovic, di pochissimo alle sinistra di Di Gennaro.
Al 23° passa la Ternana. Avenatti innesca La Gumina che si invola dalla tre quarti e fulmina Farelli in uscita. Bel gol e meritato vantaggio rossoverde. Sembra fatta. Il Trapani è stordito. Si butta in avanti alla rinfusa e lascia immense praterie alla Ternana. Che per sua colpa imperdonabile non sfrutta.
In verità ci sarebbe un gol di Falletti, imbeccato da Avenatti. Ma è annullato per fuorigioco. Non ci sono replay e il dubbio resta sulla giustezza della decisione arbitrale.
Al 36° Citro grazia la Ternana. E’ solo in area di rigore a un metro da di Di Gennaro ma gli tira addosso. La Ternana traccheggia anziché colpire un avversario alle corde. Mantiene il possesso palla. Ma non ha fatto i conti con l’arbitro Di Martino. L’uscita di Di Gennaro è improvvida ma certamente non fallosa su Balasa. Fra lo stupore degli stessi giocatori siciliani l’arbitro assegna il calcio di rigore. I rossoverdi non hanno nemmeno la forza di protestare.
Sul dischetto va Petkovic. Di Gennaro intuisce ma non ci arriva. E’ 2-2.
La Ternana non vince per colpa sua e per colpa dell’arbitro.