E’ pari 1 milione 175 mila euro il credito che il Comune di Terni vanta nei confronti di ATC, al 31 dicembre 2014.
Lo si evince dalla relazione della IV commissione, controllo e garanzia, presieduta fa Federico Pasculli (M5S).
Il credito per i mesi di esercizio dell’anno 2015, da versare in favore del Comune di Terni, è ancora da quantificare ma stimabile in circa 140.000,00 euro, secondo quanto riferito dall’Ufficio Ragioneria del Comune.
Soldi difficilmente esigibili.
E’ stato riferito, infatti, nell’audizione della commissione che tra il Comune di Terni e i vari Presidenti della Società A.T.C. , succedutisi nel tempo, c’è stata un’ampia corrispondenza, anche attraverso diffide nei confronti del Comune nel valutare l’avvio di azioni di recupero giudiziale, proponendo come giustificazione le difficoltà economiche patite dalla Società A.T.C., ma nel contempo dichiarandosi disposti a versare le quote spettanti al Comune di Terni, in tempi brevi. Vaghi in proposito, sono stati gli impegni presi dagli ultimi predidenti di ATC, Sergio Sbarzella e Sandro Corradi.
Lo stesso Sandro Corradi, nel corso di un’audizione, ha affermato che ATC Parcheggi si sta trattenendo quanto incassato dalla gestione dei Parcheggi poiché tali crediti andranno a compensare le spese sostenute da ATC per una serie di lavori svolti presso l’aviosuperficie di Maratta.
LE CONCLUSIONI DELLA COMMSSIONE
considerato la Commissione ha potuto riscontrare che le attività che hanno contraddistinto i rapporti istituzionali tra l’Amministrazione Comunale e la Società A.T.C. parcheggi e la subentrante Terni Reti, evidenziano quanto segue:
1. Dall’anno 2005 all’anno 2014 il credito vantato dall’Amministrazione nei confronti di A.T.C. Parcheggi pari ad oltre un milione di euro per dichiarazione dello stesso Assessore al Bilancio, portato tra i residui attivi, è di difficile riscossione creando non poche difficoltà all’Amministrazione che è in grave crisi di liquidità e fa costantemente ricorso ad anticipazioni di cassa. Al riguardo c’è da rilevare:
a) che le somme dovute da A.T.C. non sono crediti per servizi resi ma riscossioni in nome e per conto del Comune di Terni.
b) Che l’Ing. Sandro Corradi , Presidente della Società, ha dichiarato che tali somme andrebbero in compensazione dei lavori svolti da A.T.C. alla Aviosuperfice, non tendo in alcun conto quanto specificato al punto a) e che, comunque, non è possibile una eventuale compensazione tra poste contabili ascrivibili a due diverse società.
2. Su tutta la sopra descritta partita si sono accumulati, nonostante segnalazioni scritte da parte di taluni uffici, ritardi, inazioni che hanno compromesso ogni regolarità nei rapporti istituzionali e contabili. A tutt’ora, infatti, non è stata avviata nessuna procedura di riscossione coattiva con il concreto rischio che si delinei una evanescenza del credito.
3. Il Segretario Generale e il dirigente delle Società Partecipate attraverso una memoria scritta hanno fatto presente che la delibera del Consiglio Comunale n. 502/2015 che ha delineato un nuovo assetto societario della Soc. Terni Reti mediante l’approvazione del nuovo statuto e del piano strategico contiene tutti gli elementi necessari e sufficienti per essere considerata un atto fondamentale o atto d indirizzo ai sensi dell’art. 42 TUEL e le delibere di giunta che affidano a Terni Reti i vari servizi inclusi nel piano strategico – patrimoniale e finanziario costituiscono doverosa attuazioni dell’indirizzo consiliare”.
QUI LA 1^ PARTE DELLA RELAZIONE DELLA COMMISSIONE RIGUARDANTE IL PARCHEGGIO INTERRATO DI CORSO DEL POPOLO
https://terninrete.it/Notizie-di-Terni/default-349932