Una neonata di 4 mesi morta, il fratello di 5 anni chiuso in una stanza e la loro mamma in coma.
Così ha trovato la sua famiglia un uomo di origine moldava che è stato costretto a sfondare la porta del suo appartamento a Orte Scalo poichè rincasando dal lavoro nessuno rispondeva. Erano da poco passate le ore 17.
In base alle prime ricostruzioni dei carabinieri, chiamati dallo stesso uomo, la donna avrebbe annegato la neonata, rinchiuso l’altro figlio in un’altra stanza e poi avrebbe ingerito numerosi farmaci tentando di togliersi la vita. La donna, che ha 30 anni, sembra che soffrisse di depressione post-partum. E’ ricoverata in gravi condizioni in ospedale.
Il dramma si è consumato in un appartamento di corso Garibaldi.