Anche il Partito Democratico prende le distanze dall’assessore Marco De Arcangelis: lo stesso segretario comunale, Claudio Proietti, ha affermato, in un comunicato, che non è compito della politica dire quello che si dovrà produrre o meno all’interno di quella fabbrica: “Il comune non deve fare l’imprenditorie e non può sposare una iniziativa rispetto ad un’altra”. Come, però è accaduto in precedenza. Fatto sta che lo stesso Comune è stato “esautorato” da Regione e Ministero ed anche dal liquidatore della Sgl Carbon Marco Petrucci, in quanto le proposte, altre di nuovi soggetti interessati, non sono state fatte circolare in città.
Sembra che una grande bufera si stia addensando sulla testa del Partito democratico, che da parte sua sta cercando di “smarcarsi” da una difficile situazione, che sembrava, con l’arrivo di Monachino esaltante e che invece si è prima trasformata in una debacle e poi in cosa per niente cara, che i lavoratori stanno pagando sulla propria pelle.
Si rimette comunque in allegato il documento del Partito Democratico.