Stava scuoiando ed eviscerando un cinghiale abbattuto da poco quando il personale del Corpo Forestale lo ha sorpreso, durante l’attività di controllo per il contrasto al fenomeno del bracconaggio, nella zona tra Villa Palma, via Casagrande e Strada del Cerqueto a Terni. I Forestali avevano notato strani movimenti nella corte di un’abitazione e quando hanno proceduto alla perquisizione hanno trovato l’uomo in piena attività. L’animale era stato abbattuto nel terreno adiacente l’abitazione utilizzando una potente balestra armata di freccia con punta di acciaio acuminata ed estremamente affilata che aveva completamente trapassato il cinghiale. La Forestale ha denunciato il responsabile per esercizio di caccia in epoca di divieto generale e con l’ausilio di mezzi di caccia vietati, ora rischia l’arresto da tre mesi a un anno e l’ammenda da 929 a 4.131 euro oltre ad un’incriminazione per furto venatorio ai danni dello Stato in quanto privo di licenza da caccia. Nella zona dove si è verificato l’accaduto – spiegano i Forestali – si è insediato da diverso tempo un gruppo di cinghiali. Questa presenza ha destato preoccupazione tra la popolazione del posto che ha inoltrato esposti e segnalazioni affinché potesse risolversi il problema degli animali che girovagano abitualmente tra i giardini.