Inaugurato, in Umbria, l’anno giudiziario 2016. La cerimonia si e’ tenuta a Perugia, presso l’aula magna della Scuola di lingue estere dell’esercito, nel complesso di Santa Giuliana.
Presenti, tra gli altri, il Sottosegretario agli Interni Gianpiero Bocci e la Presidente della Giunta regionale umbra Catiuscia Marini.
Nel suo intervento, il Procuratore regionale della Corte dei Conti, Antonio Giuseppone, ha spiegato come la “pubblica amministrazione in Umbria ottenga un giudizio di ampia sufficienza dalla magistratura contabile per l’attivita’ svolta nel 2015, anche se – ha aggiunto – ci sono comunque diverse cose da sistemare”. “Bisogna tenere puntata la lente d’ingrandimento in particolare sulla gestione del personale, sulle consulenze e sui fondi comunitari” ed ha definito un “nervo scoperto” la questione delle societa’ partecipate, ricordando come la Cassazione abbia ripartito la giurisdizione tra il giudice ordinario e la Corte dei conti. Dopo avere evidenziato che nel 2015 non sono finiti all’attenzione della magistratura contabile casi di malasanita’, il procuratore ha spiegato che quello delle consulenze “e’ un settore in cui gli enti locali tendono a forzare la mano per conferire gli incarichi”.
Il presidente della Corte dei Conti dell’Umbria, Angelo Canale, ha invece parlato di “giustizia rapida”. “Nel 2015 – ha detto – sono state inflitte condanne per oltre un milione di euro”.