Ha usato il nipote di appena un mese e mezzo ed un’amica, per spacciare cocaina. Ma essendo nota agli uomini della Squadra Mobile come la compagna di uno spacciatore marocchino, il suo escamotage non è servito. Infatti, quando gli investigatori della Sezione Antidroga l’hanno vista in via Piave insieme ad un’altra donna portare a spasso un neonato in passeggino, hanno deciso di controllare i suoi movimenti. Gli inquirenti hanno notato che le due si sono incontrate più volte con giovani ternani, già segnalati alla Prefettura come tossicodipendenti e mentre una si guardava intorno con circospezione, l’altra si chinava sul passeggino. Tutto questo fino ad arrivare sotto casa, in via Montegrappa. Qui le due donne sono state fermate ed è stato controllato il passeggino. Mentre alcuni investigatori individuavano l’abitazione, gli altri hanno trovato vicino al piccolo un orsetto di peluche contenente un bilancino di precisione, 20 dosi di cocaina termosaldate e circa 1.000 euro. Appena entrati nell’appartamento, invece, un uomo si è precipitato in bagno nel tentativo di disfarsi di un involucro che però è stato recuperato: conteneva due pezzi di hashish. In casa gli agenti hanno poi trovato altro hashish, per un totale di 250 grammi, tutto l’occorrente per il taglio ed il confezionamento delle dosi e nascosti in una scatola di sigari, pressati ed incellofanati, 5.000 euro in contanti. L’uomo, un marocchino pluripregiudicato di 26 anni, regolare in Italia con un permesso di soggiorno rilasciato dalla Questura di Cosenza, del quale l’Ufficio Immigrazione di Terni aveva richiesto la revoca, è stato portato in questura con la sua compagna – una ternana di 21 anni disoccupata, zia del neonato – che si è assunta ogni responsabilità scagionando l’amica. Dai successivi controlli è emerso che l’uomo era anche destinatario di un ordine di esecuzione per la carcerazione per oltre quattro anni, emesso dal Tribunale di Terni, per spaccio di stupefacenti. Su disposizione del Pubblico Ministero Tullio Cicoria è stato arrestato e la ragazza denunciata.