Bilancio più che lusinghiero per la Scuola di Amministrazione Pubblica di Villa Umbra.
I numeri fatti registrare nel 2015 dalla struttura presieduta dalla Governatrice regionale Catiuscia Marini, parlano, infatti di oltre 17mila partecipanti e 13mila ore di alta formazione in aula su tematiche di interesse locale, regionale e nazionale. “In questo momento di riorganizzazione delle funzioni e di tutta la Pubblica Amministrazione – ha sottolineato l’amministratore unico della Scuola, Alberto Naticchioni – la scuola continua ad essere un fulcro fondamentale per affrontare i radicali mutamenti, le misure di riordino e le misure orientate alla riduzione della spesa e alla sempre più concreta realizzazione di una amministrazione digitale, organizzando corsi formativi per la diffusione delle buone pratiche, per la formazione continua dei dipendenti pubblici. Questi provengono dagli enti soci della Scuola, ma anche dagli oltre cento enti convenzionati appartenuti alle Regioni Umbria, Lazio, Toscana e Marche”. Naticchioni ha spiegato che visto il positivo riscontro manifestato dagli Enti e dai partecipanti ai corsi la Scuola intende, per il 2016, arricchire l’attività, ponendola in continuità con le azioni intraprese negli anni precedenti, con particolare attenzione alle riforme della Pubblica Amministrazione contenute in diversi provvedimenti normativi nazionali e regionali caratterizzati da profonde riorganizzazioni e misure orientate alla riduzione della spesa e la sempre più concreta realizzazione di una amministrazione digitale e trasparente attraverso il programma Agenda Digitale, approvato dalla Regione Umbria”.
Infine l’Amministratore unico della struttura di Villa Umbra ha voluto ricordare come la Giunta regionale di Palazzo Donini, con l’atto N. 1332 del 16 novembre scorso, abbia preso atto che il Consorzio “Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica”, istituito con legge regionale del 23 dicembre 2008 n. 24, Ente con personalità giuridica di diritto pubblico dotato di autonomia statutaria, amministrativa, organizzativa e contabile, sia altresì conforme al modello organizzativo in house nello svolgimento della propria attività istituzionale.