Si è appena conclusa, all’ospedale di Terni, la terza settimana del primo Master Universitario di secondo livello in uroginecologia, nato dalla collaborazione tra il dipartimento di Scienze chirurgiche e biomediche dell’Università degli studi di Perugia, in collaborazione con le Università degli Studi di Firenze, di Verona e della Laguna (Spagna), diretto dalla professoressa Elisabetta Costantiniche da quasi due anni dirige la Clinica Urologica ad indirizzo andrologico ed uroginecologico dell’Azienda ospedaliera Santa Maria.
In sala operatoria insieme a Elisabetta Costantini, Alessandro Zucchi e Ester Illiano, anche in questa sessione erano presenti degli ospiti internazionali: dall’Egitto Wally Mahfouz e dalla Grecia Konstantinos Giannitsas.
Il master, che prevede altre due sessioni settimanali durante i prossimi mesi, si rivolge a ginecologi ed urologi che vogliono approfondire questo settore ultraspecialistico, oggi di grande e crescente interesse, con particolare riferimento a tutte le più avanzate tecniche chirurgiche disponibili che utilizzano interventi per via vaginale, con e senza uso di reti, nonché tecniche videolaparoscopiche e robotiche.