La corte europea dei diritti dell’uomo ha accolto la richiesta presentata dai legali dei parenti delle vittime e dall’unico superstite , Antonio Boccuzzi , con la quale si chiede a Italia e Germania di applicare la sentenza di condanna definitiva del 2016 dei due dirigenti tedeschi della ThyssenKrupp, Harald Espenhahn e Gerald Priegnitz che, contrariamente a quanto accaduto per gli imputati italiani, fra i quali i ternani Daniele Moroni e Pucci, non hanno mai scontato le loro pene , 9 anni e 6 mesi (Espenhahn) e 6 anni 8 mesi (Priegnitz).
Espenhahn e Prignitz con Moroni, Pucci, Cafueri e Salerno sono stati condannati per le responsabilità nell’incendio che alla Acciai Speciali Terni di Torino, il 6 dicembre del 2007, costò la vita a 7 operai.