Tirata direttamente in ballo dal sindaco Latini sulla vicenda delle bare aperte e maleodoranti al cimitero di Terni, l’azienda servizi municipalizzati ha risposto con questo breve comunicato:
Asm Terni S.p.A al fine di tutelare la propria immagine e il proprio operato in merito alla vicenda riportata in questi giorni ampiamente dalla stampa, relativa alle bare abbandonate nel cimitero di Terni, precisa quanto segue:
ASM Terni S.p.A non gestisce i cimiteri, e non effettua alcuna attività di riesumazione né di estumulazione delle bare
ASM Terni S.p.A, su chiamata del Comune, mette a disposizione un cassone per ritirare i rifiuti che devono essere messi, dalle ditte che gestiscono i cimiteri, in “big bag” dopo la sanificazione, adeguatamente documentata
ASM Terni S.p.A gestisce il servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti e si limita a curare lo smaltimento del cassone di cui sopra, una volta riempito.
Da quanto sopra dichiarato, si evince che, come sempre e come prassi ordinaria, ASM Terni S.p.A. svolge correttamente il proprio ruolo di azienda al servizio della città.
Ieri il sindaco di Terni, Leonardo Latini aveva richiamato ASM ai suoi doveri:“ho chiesto ai responsabili dei servizi cimiteriali di attivarsi con Asm affinché, in particolare nei periodi estivi, nel corso della settimana ci siano più ritiri dei materiali di risulta delle estumulazioni. Una soluzione per evitare accumuli che possano creare disagi per chi risiede o svolge attività lavorative nelle aree adiacenti al cimitero cittadino.Dobbiamo assolutamente evitare episodi – aveva aggiunto il sindaco – che vadano ad incidere sulla qualità urbana dell’intera area e che non assicurino quel decoro particolarmente necessario per la gestione di servizi che richiedono grande attenzione, anche per quanto riguarda il rispetto della forma”.