Per fornire assistenza qualificata e migliorare sensibilmente la qualità della vita alle pazienti affette da tumore al seno, il più diffuso nella popolazione femminile e quello a maggiore impatto emotivo, nella struttura di Riabilitazione Territoriale del distretto di Terni dell’Azienda Usl Umbria 2 è attivo il progetto pilota “Prendersi cura di sé”. Il protocollo sperimentale coordinato dalla dottoressa Claudia Tomassi, che ha riguardato oltre 300 donne di età compresa tra i 35 ed i 75 anni distribuiti in gruppi di otto pazienti, prevede attività fisica di gruppo effettuata da fisioterapiste altamente qualificate con cicli di dieci sedute della durata di un’ora con frequenza bisettimanale o settimanale. All’aspetto riabilitativo, spiega una nota dell’azienda sanitaria ternana, si accompagnano anche esercizi che richiamano i movimenti della danza mediorientale accompagnati da melodie tipiche, per favorire un atteggiamento mentale positivo nei confronti del proprio corpo ed esercizi di training autogeno volti a diminuire lo stress psicofisico. La presa in carico avviene attraverso visita angiologica per la prevenzione primaria del linfedema eseguita dalla dottoressa Marina Cestari, che effettua una valutazione clinica ed ecografica della paziente. In questa fase viene fornito un opuscolo informativo sulle norme igienico- comportamentali da seguire per evitare lo sviluppo del linfedema.
Soddisfazione è stata espressa dalle pazienti seguite dalle professioniste dell’Azienda Usl Umbria 2.
“In un momento tragico della propria vita è meraviglioso trovare tanta professionalità ed umanità nel percorso di cura. Grazie alla Asl che ha permesso tutto ciò”, scrive M.G. mentre C.R. aggiunge “Il percorso è stato un momento di prezioso accrescimento interiore unitamente a un miglioramento fisico che infonde energia positiva. Grazie”.
“Visti gli esiti incoraggianti – ha dichiarato il direttore generale dell’Azienda Usl Umbria 2 Imolo Fiaschini – intendiamo estendere questa importante esperienza anche nell’area nord della nostra Azienda, distretti di Foligno, Spoleto, Valnerina, rendendo uniforme il tipo di attività anche alla luce degli importanti risultati conseguiti con l’attivazione della Breast Unit Senologica del San Giovanni Battista”.
Lo staff impiegato nel progetto pilota è composto dai fisioterapisti Lidia Curti, Francesca Appetecchi, Catia De Rebotti e Sonia Amati.