E’ entrata in vigore l’ordinanza emessa dalla presidente della Regione dell’Umbria, Donatella Tesei, già presentata nei giorni scorsi, in merito alle disposizioni per i cittadini che sono rientrati e rientreranno in Umbria.
Tra le principali disposizioni c’è l’obbligo di segnalare il proprio rientro alla Usl di appartenenza, di attendere di essere contattato dal Servizio Igiene e Sanità Pubblica (osservando tutte le misure di sicurezza e, se possibile, di rimanere in tale periodo in isolamento volontario), di osservare il divieto di spostamenti e viaggi una volta rientrati (come da Circolare del 2 maggio del Ministero dell’Interno), di rimanere raggiungibile per ogni eventuale attività di sorveglianza, di avvertire immediatamente il Dipartimento di prevenzione della ASL territorialmente competente e il proprio medico di medicina generale o il pediatra di libera scelta in caso di comparsa di sintomi per ogni conseguente determinazione.
A sua volta il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica provvederà a: contattare il soggetto, a procedere ad indagine epidemiologica, a disporre se ritenuto opportuno, eventuale indagine diagnostica e farsi carico, una volta ottenuto il referto, di gestire il restante percorso, compresa l’adozione di eventuali misure contumaciali qualora necessarie.