L’amministrazione comunale di Parrano ha dedicato alcune zone del centro storico a tre illustri personaggi.
Lo storico amministratore delegato della Fiat Vittorio Valletta, infatti, visse a lungo nel castello di Parrano e a cui il paese ha dedicato il parco pubblico che proprio gli eredi donarono al Comune. Con l’avvicinarsi della seconda guerra mondiale decise di portare la famiglia a Parrano dove acquistò il Castello ed una vasta proprietà. Finito il conflitto Valletta utilizzo la proprietà come luogo di relazione ad altissimo livello. Si deve a lui la realizzazione del casello dell’A1 a Fabro.
Insieme a Valletta il borgo dell’orvietano vanta anche la presenza di Gaio Fratini e Gernando Petracchi.
Il primo è considerato uno dei maggiori epigrammisti italiani e a lui è intitolata la piazzetta fra Palazzo Fratini e la chiesa del centro storico.
Il secondo fu, tra gli altri impegni professionali, direttore del Laboratorio Sperimentale dell’Arsenale Militare di La Spezia dal 1929 al 1963. Porta il suo nome il lato est della nuova passeggiata di Parrano.