E’ passato già un anno da quella splendida vittoria al Mugello nel Gran Premio d’Italia ma tutti abbiano davanti agli occhi la commozione di Danilo Petrucci sul gradino più alto del podio.
Una vittoria entusiasmante, la prima nel motomondiale ma con tanti piazzamenti che lo hanno di fatto portato nel gruppo dei migliori piloti della Moto Gp.
Che festa e che emozione per tutti noi ternani, innamorati del mondo delle corse, che abbiamo vissuto passo dopo passo la carriera di Petrux. Una carriera non facile, ma nonostante moto non sempre competitive ha attirato l’interesse dei grandi team come Pramac, prima, e Ducati, poi.
Peccato per quella seconda parte della scorsa stagione che non è stata all’altezza della prima; i deludenti piazzamenti riportati non possono e non devono cancellare quanto di buono ha fatto Petrux nella prima quando si era guadagnato un posto al sole dei primi tre del motomondiale. Del resto il piazzamento finale nella classifica della Moto Gp, il sesto, non è poi così malvagio.
E dispiace che tali considerazioni non le abbiano fatte in Ducati visto che, come da più parti si riporta, il suo posto dovrebbe essere preso nella stagione del 2021 da Jack Miller, pilota Pramac. Solo un mancato accordo tra Dovizioso e la Ducati potrebbe salvare il posto a Petrucci anche se sul piano morale non deve essere stato facile per Petrux assorbire la delusione.
I ternani, però, qualunque sia la moto che guiderà lo sosterranno, ne può essere certo Petrux, e non gli faranno mancare il loro affetto ed incoraggiamento.