Sono 17 le ragazze della formazione di calcio a 5 femminile del Clt, ancora una volta guidata dall’esperto e valido tecnico Nicola Ugolini che avrà come secondo Lorenzo Abati che avrà in consegna anche le sorti della squadra Juniores.
Nella formazione che sarà ai nastri di partenza del campionato regionale di C non mancano le novità tra cui si segnalano gli arrivi di Nadia Fontana, che difenderà la porta gialloblù insieme a Giulia Barbieri che difenderà anche la porta della Juniores.
Come laterali, invece, indosseranno la maglia del CLT Martina Mangoni e Federica Martella che ha avuto esperienze anche di A2 nella Virtus Fenice e nell’Atletico Foligno.
A rinforzare l’attacco, poi, è arrivata Carmen Nenna, un ritorno il suo visto che nella stagione realizzò ben 74 gol tra campionato e Coppa con la maglia del CLT. Insomma un’autentica bomber per la squadra di Ugolini.
Per quanto concerne le partenze da segnalare quelle di Vanessa Virgili che vuol provare l’esperienza del calcio a 11, Desiree Luzzi passata nelle file della Ternana Thyrus e Simona Placidi che lascia per impegni di studio.
Soddisfatto del lavoro svolto in sede di allestimento della squadra il tecnico Nicola Ugolini che nel corso degli anni è stato il faro illuminante del CLT per quanto concerne il calcio a 5 con successi che non possono essere dimenticati.
“E’ stato fatto un ottimo lavoro in estate, iniziando dalla sicurezza delle atlete in questo momento di particolare emergenza sanitaria. L’obbiettivo primario era quello di poter ripartire mettendo in sicurezza l’attività, in questo il fondamentale apporto di Acciai Speciali Terni ci ha aiutato tantissimo.
Successivamente abbiamo pensato a puntellare l’organico dove credevamo ce ne fosse bisogno, quindi senza frenesia abbiamo individuato delle atlete che potessero essere funzionali alla nostra filosofia e che ci aiutassero a fare un salto di qualità.
L’organico della scorsa stagione era già molto valido, con questi innesti sono sicuro che si alzeranno i ritmi e l’agonismo in allenamento e che potremmo toglierci grandi soddisfazioni. Detto questo, ho già parlato con tutte le ragazze: sanno cosa ci aspettiamo da loro e ci siamo posti diversi obbiettivi da raggiungere, sia di squadra che per le singole atlete”.