Il fidanzato di Maria Chiara Previtali, la ragazza di 18 anni stroncata, nella notte fra il 9 e il 10 ottobre, da una dose di sostanza stupefacente, nella sua casa ad Amelia, ha rotto il silenzio parlando al telefono con la trasmissione di Rai1, “La vita in diretta”, con l’inviato Stefano Buttafuoco.
“Io mi sono svegliato tre volte, quel giorno – ha detto – la prima volta alle 3 di notte e lei stava dormendo beatamente; poi mi sono riaddormentato e mi sono risvegliato alle 6 e mezza ed era viva; alle 9 mi sono risvegliato e lei era bianca, praticamente era morta. A quel punto la prima cosa che ho fatto l’ho tirata su di schiena, le ho fatto un massaggio cardiaco, la respirazione bocca a bocca, ho chiamato l’ambulanza mezz’ora dopo, tre quarti d’ora dopo, perché l’ho trascinata in bagno, ho provato a fare acqua e sale, diciamo che le ho provate tutte”.
“Quella sera noi abbiamo assunto eroina, una canna, l’abbiamo fatta insieme perché lei lo voleva fare, per forza quasi, se le dicevo di no lei andava a farla con qualcun altro. L’eroina, la prima volta l’ha fatta con me – ha detto ancora il fidanzato di Maria Chiara – però tutto il resto, la cocaina, l’aveva già fatta in precedenza”.
“Lei è stata la prima persona che ho amato nella mia vita, le ho detto che volevo comprare le fedi”. Stavano insieme da 3 mesi “ci eravamo completati”.
“Mi sento responsabile – ha aggiunto – solo per l’ambulanza, che avrei potuto chiamare prima ma non sarei stato capace di chiamarla prima perché lei ha sempre dormito così”.
Gli amici di scuola del Liceo definiscono Maria Chiara “una ragazza splendida che se avevi bisogno di una mano te ne dava mille”. “Era una persona dolcissima, aveva un potenziale che avrebbe potuto fare qualsiasi cosa nella sua vita, dava il massimo in tutto quello che faceva”. Sui due fidanzati
“Sembravano due a posto, normali”. “Erano veramente innamorati, loro progettavano di sposarsi, di andare a vivere insieme, avevamo progettato di far crescere i nostri figli insieme e Francesco era convinto, la amava a tal punto da prendersi tutte le colpe che attribuivano a lei”.
Solo una voce è dissonante: “è un gran peccato perché lei era una ragazza tanto solare, poi le cose sono cambiate tanto in fretta, negli atteggiamenti era un po’ più schiva, diversa da prima e questo cambiamento è avvenuto dopo la frequentazione di Maria Chiara con Francesco”.